Newsletter #4 – Perchè sgarrare è importante per dimagrire

Nel numero di oggi parleremo di dimagrimento come conseguenza del fatto che ti alimenti bene e voglio farti l' esempio di Severina, una mia cliente di 70 anni che credeva, come tutti i miei clienti, di mangiare bene, ma faceva degli errori, quando tornava in Italia, dopo che per 6 mesi all' anno andava in Perù e ogni volta perdeva 20 kg senza capire il perchè.

Grazie ai miei insegnamenti ha capito il perchè avveniva questo ingrassamento e dopo 2 mesi e con tanti sgarri è dimagrita 5 kg e calata tanti centimetri, qui trovi la sua testimonianza integrale.

La sorpresa più bella per lei è stato abbandonare l' agopuntura che faceva ogni 20 giorni per i dolori che aveva in certi punti del corpo e dice "bisogna capire che si mangia per stare bene".

Severina è una delle tante mie clienti che a 70 anni hanno risolto dei problemi sia estetici che di salute grazie all' uso consapevole e strutturato del cibo e non è necessario sacrificare nulla per ottenere un corpo asciutto e leggero, basta trovare dei compromessi e sapersi organizzare bene.

Con Vincenzo la scorsa settimana abbiamo deciso di non rinunciare all' appuntamento settimanale al ristorante cinese-giapponese, io stessa vado al ristorante ed è bello evere un metodo e ottenere Risultati.

Hai mai pensato che sgarrare fosse un fallimento?

La verità è che, se fatto con consapevolezza, sgarrare può essere terapeutico. Non solo non rovina i tuoi progressi, ma può addirittura aiutarti a mantenerli.

Ecco perché:

🍫 1. Il cibo non è solo nutrizione: è anche emozione

Mangiare una pizza con gli amici, una fetta di torta al compleanno di tuo figlio, o il gelato d’estate sul lungomare… non è solo un apporto calorico.

È un’esperienza emotiva. E il cervello umano ha bisogno anche di quello.

🔬 Studi sul comportamento alimentare mostrano che un'eccessiva restrizione può portare a:

• aumentata fissazione sul cibo

• abbuffate compensatorie

• peggioramento dell’umore

  👉 Il risultato? Il “mangiare perfetto” si trasforma in una prigione. E spesso si abbandona tutto.

🧠 2. Lo sgarro protegge la tua mente dalla trappola del perfezionismo

Immagina di seguire tutto perfettamente per una settimana. Poi, un giorno, mangi un cornetto a colazione.

Cosa succede?

Per molti, "ho rovinato tutto!" → senso di colpa → mollare tutto → abbuffata serale.

Ma il corpo non ragiona come un algoritmo. Una colazione diversa non cancella 6 giorni di equilibrio.

✅ Inserire momenti flessibili, pianificati o spontanei, insegna al tuo cervello che:

• il cambiamento non è rigido

• puoi avere risultati anche senza il controllo assoluto

• il cibo non è il nemico

🔥 3. Lo sgarro strategico può persino migliorare il metabolismo

Sì, hai letto bene. Alcuni studi (e osservazioni cliniche) indicano che variare l’apporto calorico ogni tanto può:

• stimolare la produzione di leptina (l’ormone della sazietà)

• evitare l’adattamento metabolico (il corpo si abitua al deficit)

• ridurre la sensazione di privazione e quindi migliorare l’aderenza sul lungo termine

💡 Tradotto:

Uno “sgarro” ben vissuto può diventare una ricarica fisica ed emotiva che ti aiuta a tornare in equilibrio con più energia.

👣 Esempi reali di altri miei clienti:

Giulia, 38 anni, temeva che una cena fuori potesse rovinare i suoi progressi. Abbiamo lavorato sul suo dialogo interiore. Oggi cena fuori una volta a settimana con serenità. Ha perso 12 kg e non si sente più in gabbia.

Andrea, 42 anni, seguiva una dieta da 1.200 kcal. Era stanco, irritabile, si abbuffava il sabato. Ora ha il suo piano flessibile, dove il sabato è "free meal" consapevole. Risultato? Ha finalmente smesso di compensare e ha ritrovato energia.

Lucia, 29 anni, ha imparato a vivere il cibo anche come piacere. La sua frase ora è: “Sono libera anche mentre sto dimagrendo.”

💫 In conclusione

Il vero cambiamento non è solo fisico. È mentale, emotivo, profondo.

E non richiede perfezione. Richiede consapevolezza, strategia e metodo.

Sì, anche sgarrare ogni tanto fa parte del percorso.

Se lo fai con presenza, non stai tornando indietro.

Stai andando avanti in equilibrio.

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